LE BUONE PRATICHE PER LA SOSTENIBILITÀ DI FILIERA

ATTIVITÀ E PREREQUISITI SOSTENIBILI

Le aziende per dimostrare la propria sostenibilità possono individuare delle strategie che comprendano: azioni, iniziative strumenti e tecnologie che siano funzionali al miglioramento della propria capacità produttiva, riducendo al minimo gli impatti ambientali, sociali o economici.

SOSTENIBILITÀ ENERGETICA

Riduzione dei consumi energetici
Favorire l’adozione di strategie volte a migliorare l’efficienza energetica riducendo i costi legati ai consumi e l’impatto delle emissioni di CO².

Favorire l’energia derivante da fonti rinnovabili
L’energia prodotta a partire da fonti naturali rinnovabili non è soggetta ad esaurimento perché naturalmente reintegrate in una scala temporale umana tramite processi fisici, come avviene per la luce solare il vento, l’acqua, il calore geotermico e molte altre. È importante favorire l‘utilizzo in quanto, rispetto alle tradizionali fonti fossili, hanno un minor impatto sull’ambiente.

CONSUMO DELL’ACQUA

Valutazione Water footprint (o impronta idrica)
L’impronta idrica è un indicatore del consumo di acqua dolce utilizzata per la produzione
di un determinato bene o da una azienda o per la produzione di beni e servizi,
misurata in termini di volumi d’acqua consumati (evaporati o incorporati in un prodotto)
e inquinati per unità di tempo.

Riduzione dei consumi idrici
Favorire l’adozione di strategie volte a migliorare l’efficienza idrica riducendo i costi
legati ai consumi e l’impatto sulle risorse idriche.

Riduzione dell’inquinamento idrico
Una limitazione della contaminazione dei mari e delle acque interne superficiali (fiumi e laghi) e di falda dovuta all’immissione, da parte dell’uomo, di sostanze che ne alterano la qualità compromettendone gli usi abituali.

EMISSIONI DI GAS SERRA

Valutazione Carbon footprint (o impronta carbonica o climatica)
Misurazione dell’impatto di attività aziendale o della produzione di un determinato bene sul sistema climatico terrestre attraverso la quantificazione dei gas ad effetto serra (GHG) emessi in atmosfera ed espressi in termini di CO²eq.

Riduzione dell’inquinamento atmosferico
Limitazione di azioni/prodotti/pratiche che causano un’alternazione della normale composizione chimica o dello stato fisico dell’atmosfera terrestre.
L’inquinamento dell’aria dovuta alla presenza di una o più sostanze, in quantità e con caratteristiche tali da alterare i normali valori, costituisce un pericolo per la salute pubblica.

RIDURRE, RIUTILIZZARE, RICICLARE

Favorire l’adozione di strategie per la gestione di rifiuti o degli scarti volte a migliorare l’efficienza, riducendo quantitativi e costi produttivi.
Pertanto possono essere applicate diverse strategie per ottimizzare la gestione dei rifiuti:

Riutilizzo dei sottoprodotti
Utilizzo alternativo dei prodotti di scarto derivanti dai processi di lavorazione della materia prima per scopi agronomici, energetici, farmaceutici, ecc…

Riduzione della produzione dei rifiuti
Favorire l’adozione di iniziative, da intraprendere prima che una sostanza, un materiale o un prodotto sia diventato rifiuto, volte a ridurre i quantitativi di rifiuti prodotti.

Valorizzazione dei rifiuti ed economia circolare
Favorire l’adozione di strategie volte a gestire, recuperare e riutilizzare in modo sostenibile i rifiuti derivanti dalle attività aziendali.

RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO

Favorire l’adozione di pratiche volte a limitare le contaminazioni di un qualsiasi ambiente o mezzo da parte di agenti inquinanti, di natura chimica o fisica, che possono produrre disagi temporanei o permanenti per la vita. Tra questi è anche importante valutare un inquinamento di tipo puntiforme. Per una limitazione dell’inquinamento puntiforme si intende il controllo di tutte quelle contaminazioni dovute a gocciolamenti e sversamenti accidentali di prodotto fitosanitario (concentrato o diluito) che si possono verificare durante le varie fasi dei processi di produzione.

IMBALLAGGI

Favorire un packaging sostenibile
Imballaggio realizzato in materiali riciclabili, concepito in modo da creare il minor impatto ambientale possibile e che al contempo svolga al meglio le sue funzioni di protezione ed informazione.

VALUTAZIONE DELL'INDICE DI BIODIVERSITà

Misurazione quantitativa della variabilità tra gli organismi viventi di ogni tipo, provenienti da ecosistemi terrestri, marini e da altri ecosistemi acquatici, nonché dei complessi ecologici di cui fanno parte. Ciò include la diversità entro la specie, fra le specie e la diversità degli ecosistemi. Dovrebbero pertanto essere favorite azioni volte a garantire la coesistenza, in uno stesso ecosistema, di diverse specie animali e vegetali che grazie alle loro reciproche relazioni favoriscono un equilibrio dell’ecosistema stesso.

SOSTENIBILITÀ SOCIALE

Creazione di occupazione locale
Favorire e contribuire all’incremento di posti di lavoro al fine di istaurare nuove collaborazioni lavorative a livello locale.

Piano di crescita dei lavoratori
Insieme delle iniziative volte a migliorare il benessere, sia sul posto di lavoro che nella conciliazione tra attività professionale e non.

Sicurezza e salute dei lavoratori
Garantire l’adozione di apposite misure preventive e protettive, volte a evitare o ridurre al minimo l’esposizione dei lavoratori a rischi connessi alle attività lavorative, riducendo o eliminando gli infortuni e le malattie professionali.

Sviluppo di relazioni con attività locali
L’insieme delle iniziative di collaborazione con imprese locali intraprese al fine di ridurre i costi e i rischi necessari per il raggiungimento di obiettivi di sostenibilità.

Contributo alla crescita della comunità locale
Insieme delle iniziative virtuose intraprese al fine di migliorare le condizioni socio-economiche della comunità locale.

Contributo allo sviluppo di iniziative di rilevanza sociale
Supporto attraverso patrocinio o contributo economico ad eventi/associazioni/imprese/enti, di natura pubblica o privata, degni di lode per le loro finalità socio-culturali.

Sicurezza e salute della comunità
Favorire l’adozione di apposite misure preventive e produttive, volte ad evitare o ridurre al minimo l’esposizione degli individui appartenenti alla comunità ai rischi derivanti dall’attività aziendale.

SOSTENIBILITÀ ECONOMICA

Sistema di pianificazione
Favorire sistemi che consentano la definizione di strategie atte al raggiungimento dei propri obiettivi aziendali che siano questi legati alla sostenibilità o meno.

Sistema di controllo di gestione
Favorire sistemi che consentano di misurare se e in che misura gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti, sia in termini di efficacia che di efficienza.

Investimenti per incrementare la sostenibilità ambientale e sociale
Favorire investimenti legati alla sostenibilità, impiegando somme di denaro per l’acquisto o la realizzazione di prodotti/sistemi/strutture/iniziative volti ad incrementare l’impiego dell’azienda in funzione della responsabilità sociale e ambientale.

Formazione del personale
Favorire l’incentivazione della formazione del personale attraverso il pagamento o l’organizzazione di corsi volti ad incrementare le conoscenze e le competenze del lavoratore, non solo in termini di salute e sicurezza, ma anche nei diversi ambiti in cui opera l’azienda.

Stipula di contratti a lungo termine
Stipulare accordi economici con lavoratori e fornitori al fine di creare situazioni di stabilità economica e di rapporti duraturi tra i soggetti a tutela degli interessi di entrambe le parti.